Reazioni da stress da combattimento e da impiego operativo (CORS)
Primo capitolo del manuale (tradotto dal nostro staff in lingua italiana) delle procedure e indicazioni in uso presso lo US Army.
Riconoscere i sintomi dello stress da combattimento, da impiego operativo e come gestire le reazioni.
Reazioni da stress da combattimento e dispiegamento operativo CORS (Combat & Operational Stress Reactions)
Il combattimento è molto più stressante di qualsiasi simulazione o allenamento. Il nemico proverà a mettervi sotto stress e a confondervi. Anche le operazioni di supporto e di sicurezza possono generare alti livelli di stress, anche in assenza di combattimento. Una buona forma fisica e mentale vi aiuterà a resistere allo stress da combattimento e in operazioni militari.
Azioni individuali preventive allo stress da combattimento.
Provate a restare calmi e a mantenere il controllo.
Concentratevi sulla missione.
Seguite le SOP.
Focalizzatevi sul successo.
Respirate profondamente in modo rilassato.
Riconoscete che le reazioni da stress sono normali.
Mantenete una aperta comunicazione con la vostra unità.
Riassumete gradatamente gli eventi.
Evitate i rumori.
Evitate gli alcolici.
Bevete molti liquidi.
Mangiate pasti ben bilanciati.
Mantenete l’igiene personale.
Praticate tecniche di rilassamento rapido.
Dormite almeno 7-8 ore per ogni 24, se possibile.
Condividete le informazioni dopo inusuali eventi stressanti.
Condividete ciò che vi affligge con un amico, un comandante, un cappellano.
Mantenetevi attivi.
Dimostratevi benevolenti con nuovi membri dell’ unità.
Mantenetevi fisicamente in forma.
Conoscete e praticate il primo-soccorso personale/ il primo-soccorso ai commilitoni.
Supportatevi a vicenda.
Seguite l’esempio di un Soldato che abbia etica e morale.
Azioni preventive allo stress da combattimento per i comandanti
Siate decisivi, autorevoli e assertivi; dimostrate competenza ed esercitate il comando in modo giusto e leale.
Preservate il benessere, la sicurezza e la salute dei subordinati.
Fate valere la disciplina del sonno e del riposo.
Siate a conoscenza dei fattori di stress ambientale come il livello di luce, di temperatura e delle precipitazioni.
Imparate a riconoscere i sintomi dello stress in voi stessi e negli altri.
Riconoscete che la paura è una conseguenza normale dello stress da combattimento.
Riconoscete le cause di stress minori e mantenetele al loro giusto livello.
Aiutate i subordinati alla risoluzione delle questioni familiari e/o nell’ afflizione della separazione.
Provvedete un flusso di informazioni ascendenti, discendenti e laterali.
Consentite a una comunicazione aperta con i subordinati.
Riconoscete che lo stress in situazione minacciose o incerte è nomale.
Instaurate uno spirito vittorioso durante gli eventi stressanti.
Conducete allenamenti e simulazioni strettamente realistici.
Assicuratevi che gli allenamenti e le simulazioni includano la comprensione dello stress da combattimento e da schieramento operativo e come gestirlo.
Riconoscete i sintomi dello stress e la decrescente capacità di tollerarlo.
Praticate e far praticare sotto diretto comando le tecniche di gestione dello stress.
Assicurate gli accomodamenti migliori possibili.
Mantenete i subordinati ben forniti di cibo, acqua e beni di prima necessità.
Provvedete alla corrispondenza, all’ informazione con notizie e novità.
Fornite il migliore supporto medico e logistico.
Mantenete alto il morale, l’identità delle unità e lo spirito di corpo.
Mantenete uniti i membri delle unità e favorite la coesione.
Incoraggiate i membri esperti e i veterani delle unità alla formazione e alla guida dei nuovi membri.
Reazioni comuni allo stress da combattimento e da impiego operativo (CORS)
FISICHE | EMOZIONALI |
Tensione: dolore, sofferenza | Ansietà: eccitazione, preoccupazione, previsione del peggio |
Ipercinesi: tremori, irrequietezza facilmente innescabili | Irritabilità: contestazione, fastidio, disagio facilmente innescabile |
Sudore freddo: bocca asciutta, pallore, difficoltà di messa a fuoco delle immagini | Attenzione: scarsa, inabilità all’ attenzione o al ricordo di dettagli |
Battito cardiaco: palpitazioni, causa di senso di vertigini | Pensiero: confusionario, non chiaro; problemi di comunicazione |
Respiro: rapido; affannoso; formicolio delle dita e delle estremità; crampi; torpore | Sonno: difficoltoso; interrotto da incubi |
Stomaco: irritazione; vomito | Afflizione: piangere per i feriti e i morti |
Intestino: diarrea o costipazione | Senso di colpa: autoaccusa per errori o per atti compiuti |
Vescica: frequente e urgente stimolo di urinare | Collera: sentirsi abbandonati dai superiori e/o dai membri dell’ unità |
Energia: stanchezza, svuotamento, difficoltà nei movimenti | Confidenza: poca; perdita di fede in se stessi e nell’ unità |
Occhi: Sguardo distante; “fisso a 1 Km” |
Comportamenti da assorbimento di stress da combattimento e impiego operativo
Reazioni di adattamento allo stress | Comportamenti maligni e criminali da assorbimento di stress da Combattimento |
Coesione dei membri dell’ unità | Mutilazione dei cadaveri nemico |
Fedeltà verso i commilitoni e i comandanti | Giustiziare i nemici prigionieri |
Identificazione nelle tradizioni dell’unità | Uccisione di non combattenti |
Senso di unicità | Torture, brutalità |
Senso della missione e del suo proposito | Uccisione degli animali |
Allerta, vigilanza | Combattere contro gli alleati |
Forza, resistenza | Abuso di alcol e droga |
Tolleranza alla durezza delle condizioni | Insubordinazione, mancanza di disciplina |
Non considerazione del dolore e delle ferite | Segregazioni, violenze, stupri |
Aumento della fede e della confidenza | Fraternizzazione con il nemico |
Coraggio, atti eroici | Eccessive richieste di ricovero |
Comportamento negligente, autolesionismo | |
Allontanamento, rifiuto dei doveri | |
Rifiuto di combattere | |
Minacce di morte verso il comandante | |
Nascondersi | |
Disertare |
Gestione dei comportamenti da stress da combattimento e impiego operativo
I CORS sono inevitabili, ma i danni, gli incidenti e gli infortuni derivati dai CORS non lo sono. Il buon comando conta. Chi viene colpito dai CORS può essere recuperato ai pieni compiti velocemente se trattato già all’ interno delle unità e con un atteggiamento positivo.
Mantenimento con i compagni di battaglia
Sintomi:
Qualsiasi livello o tipo di comportamenti da assorbimento di stress da combattimento che non mettano in pericolo il soldato o altri o interferisca con la missione in corso.
Misure:
Rassicuratelo che è una reazione normale, fatelo riposare, lavarsi, mangiare, dormire e mantenetelo in servizio con i compagni di battaglia.
Recupero in infrastrutture unità di supporto.
Sintomi:
Segni di avvertimento che il soldato non è troppo a rischio o di peso per poter stare con i compagni di battaglia.
1 La Sezione può fornire un luogo sicuro e stabile per il suo recupero.
2 Il Soldato non è pericoloso o insubordinato.
3 Non è necessaria la valutazione medica urgente.
Misure:
Assegnategli compiti meno critici e in aree più sicure per 6-36 ore di riposo e lavoro.
Affidamento al centro di soccorso o alle strutture mediche.
Sintomi allarmanti:
1 Il Soldato è insubordinato o pericoloso per se stesso, gli altri o per il compimento della missione.
2 Il Soldato ha bisogno di supporto medico urgente per malattie o ferite.
3 I sintomi allarmanti non aumentano.
Misure:
1 Affidatelo al centro di soccorso o alle strutture mediche.
2 Mantenete i contatti a fate visita al Soldato se non rientra all’ unità in alcune ore.
3 Accogliete benevolmente il Soldato al suo rientro all’ unità ( il 65-85% rientrano all’ unità in 1-3 giorni; il 15-20% con compiti limitati in 1-2 settimane).